di Guru Jiwan Kaur
L’avvento di una società industriale e consumistica ha prodotto una modificazione della dieta e della qualità dei singoli alimenti. Si è passati dal monopiatto al pasto di più portate, da un’alimentazione a base di cereali, verdure e frutta ad un inserimento massiccio della carne con un forte innalzamento della parte proteica e dei grassi.
La modificazione industriale degli alimenti provoca una perdita di elementi vitali e necessari (vitamine, oligoelementi, sali minerali, fibre etc.) e l’inserimento di elementi chimici più o meno tossici, necessari al processo industriale e/o all’aspetto estetico, alla modificazione o alla standardizzazione del gusto.
Inoltre tornando ad un più equilibrato regime alimentare con un poco di attenzione alle combinazioni alimentariMangiando naturale (con nessuna o minima manipolazione industriale), integrale (mantenendo il più possibile la naturale completezza dell’alimento), biologico (senza usare veleni e prodotti chimici durante la coltivazione e conservazione)
– riscopriamo il vero sapore degli alimenti
– sfruttiamo tutti o in massima parte gli elementi vitali presenti in natura
– manteniamo la naturale digeribilità ed equilibrio dei componenti
– non ingeriamo sostanze tossiche e dannose prodotte dalla coltivazione e modificazione per quanto possibile (alcune sono presenti ormai nei terreni, portate dalle falde acquifere e dalle piogge)
– consentiamo all’apparato digerente di funzionare correttamente,
– assorbiamo tutti gli elementi vitali, e tutto ciò che occorre per mantenersi in piena forma,
– non complichiamo il funzionamento dell’apparato escretorio,
– non affatichiamo l’organismo nel suo complesso.
La manipolazione dei cibi modifica poi la quantità e qualità delle sostanze che forniscono. Molte vitamine e sali minerali, ad esempio, vengono distrutti e dispersi nella cottura, mentre altri sono difficilmente assorbibili se non vengono parzialmente elaborati dal processo di cottura.
Programma del corso
- Alimentazione da una prospettiva yogica.
- Perché biologico, naturale, integrale
- Perché vegetariano
- Le tre radici: Aglio, CIpolla, Zenzero
- Cibi solari, terrestri e sotterranei
- Cibi sattwici, terrestri e sotterranei
- Cibi acidificanti ed alcalinizzanti – elementi che favoriscono l’acidosi
- La piramide dell’alimentazione vegetariana: dove prendere proteine, carboidrati, vitamine
- Cereali: quali sono e come trattarli
- Legumi
- Alimenti proteici vegetali freschi
- Combinazioni alimentari
- Ritmi quotidiani
- Consapevolezza in cucina ed a tavola
- Kundalini yoga per la digestione
- Kundalini Yoga per l’apparato digerente
- Ritmi quotidiani dell’alimentazione: cosa scegliere per colazione, pranzo e cena
- Spezie: usi, benefici ed attenzioni
Aperto a tutti
Durata del corso: a seconda del grado di approfondimento a partire da 20 ore
Questo corso è stato tenuto per la prima volta per l’Associazione nel 1992 e successivamente a Roma e in diverse altre città ed è costantemente aggiornato.